Conferito a Lorenzo Balanzin della Scuola media superiore italiana di Buie il primo premio. Come decretato dalla commissione giudicatrice, l’idea da lui realizzata presenta - con una grafica originale e stilizzata - un logo dinamico e innovativo. A Diego Belci e al duo Vito Rossanda e Luka Planinac della Dante Alighieri di Pola sono andati invece rispettivamente il secondo e terzo posto mentre la menzione onorevole è stata assegnata a Romina Buttignon della SMSI di Fiume. Oltre che agli istituti su citati in corsa pure il Gian Rinaldo Carli di Capodistria. 21 gli studenti che hanno partecipato al Bando che - come è stato ricordato ieri sera - ha avuto lo scopo di stimolare la creatività degli alunni delle medie superiori invitati a contribuire nella modernizzazione dell’identità visiva dell’Unione italiana. “Siamo rimasti stupiti non solo dal numero di soluzioni grafiche che abbiamo ricevuto anche perché va ricordato che nessuna delle nostre scuole ha un indirizzo specifico del settore, ma soprattutto dalla creatività, dalle soluzioni moderne, chiare, serie e di qualità”, ha affermato la responsabile del Settore imprenditoria e comunicazione, Ana Čuić Tanković. “Al giorno d’oggi non c’è miglior cosa da fare che coinvolgere i giovani nel lavoro”, ha affermato invece il presidente della Giunta esecutiva, Marin Corva, che ha puntato sulla necessità di promuovere proprio assieme alle nuove generazioni le molteplici attività svolte dall’Unione italiana e dalle Comunità degli italiani. Un saluto a tutti i partecipanti e ai vincitori è stato rivolto pure dal presidente UI, Maurizio Tremul, e dalla vicepresidente della Regione istriana, Jessica Acquavita, mentre ai nostri microfoni i premiati Lorenzo Balanzin e Diego Belci hanno affermato di essere soddisfatti del riconoscimento. Entrambi hanno detto di aver puntato su una soluzione semplice ma che, al contempo, dia immediata riconoscibilità all’Unione italiana.
Lionella Pausin Acquavita