Maggiore stabilità e autonomia per i programmi italiani di Radio e TV Capodistria. Lo ha ribadito il presidente uscente, e riconfermato all'unanimità, del Comitato per i nostri programmi Alberto Scheriani. "Innanzittutto sono felicissimo che mi hanno confermato per un altro mandato alla guida del Comitato. le sfide future saranno tantissime, già oggi il direttore generale Andrej Grag Whatmough nel discorso iniziale ha fatto presente le difficoltà economiche dell'ente, non soltanto per quanto riguarda le risorse umane, il turno over etc, ma soprattutto per la crisi economica che si sta vedendo all'orizzonte dovuta al caro energia che inciderà negativamente, ha rilevato il direttore generale anche sul bilancio della RTV pubblica. Bisogna rendere i programmi italiani stabili sia dal punto economico ma anche dal punto di chi ci lavora. Io credo che anche in questo mandato dovremmo parlare di queste cose."
Questioni, ha proseguito Scheriani che come nel precedente mandato verranno affrontate in sinergia con le istituzioni della CNI e con il deputato al seggio specifico alla Camera di Stato. Il direttore generale di RTV Slovenia Grah Whatmough che ha ribadito che non è volontà della RTV impoverire i programmi italiani ma facendo parte dell'ente pubblico devono condividere le sorti delle altre testate interessate da prepensionamenti e dal risanamento finanziario interno, ha comunque definito una buona notizia per i programmi minoritari l'accoglimento da parte del Consiglio di programma delle modifiche allo Statuto delle RTV volta a garantire una maggiore autonomia finanziaria e di gestione delle redazioni italiana e ungherese.
Il vicedirettore generale RTV per i programmi per la comunità nazionale italiana Antonio Rocco: "A chiusura di quattro anni molto difficili apriamo naturalmente con nuove speranze questo nuovo mandato. Quello che mi sembra importante è che la gran parte dei membri del precedente mandato del Comitato sono stati riconfermati e anche i due nuovi, oggi era presente uno solo, mi sembrano competenti e sicuramente con animo costruttivo parteciperanno ai lavori di questo comitato. Nel prossimo futuro ci attendono delle scadenze molto importanti, dei bandi per post di lavoro dirigenziali nei nostri programmi ma anche l'approvazione dei piani di sviluppo per il prossimo anno e per gli anni a venire."
Tra i bando anche quello per il vicedirettore generale RTV per i programmi per la comunità nazionale italiana il mandato di Antonio Rocco scade il 31 di agosto. Grazie alle modifiche allo statuto questo incarico avrà anche maggiori competenze. "Il vicedirettore generale", ha proseguito Rocco "avrà anche la competenza e la responsabilità diretta sull'uso e lo sfruttamento dei mezzi soprattutto derivanti dal cofinanziamento dal bilancio dello Stato, sono mezzi sempre più importanti e che sono anche finalizzati in particolare al recupero di posti di lavoro e allo sviluppo dei nostri programmi."
Nel Comitato oltre al presidente Alberto Scheriani e al vicepresidente, il riconfermato Damian Fischer, ci sono Linda Rotter, Daniela Ipsa, Ambra Šlosar Karbič, Andrea Bartole e David Runco, nominati dalla CAN Costiera, e i membri esterni Maja Lapornik e Mitja Katavić, nominati dal Consiglio di programma RTV. (ld)