Foto: archivio
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In programma oggi alla Comunità degli italiani di Rovigno la Serata dedicata al maestro Vlado Benussi. Scomparso nell’ agosto del 2018 all’ età di 68 anni, è stato una delle colonne portanti del sodalizio. Professore alla locale scuola elementare italiana, grande cultore della musica e del dialetto rovignese, Vlado Benussi è stato compositore, produttore, chitarrista, musicologo e ricercatore. Numerosi i premi che ha ottenuto nella sua carriera da quelli a Istria Nobilissima fino al secondo posto all’ edizione ’93 dello Zecchino d’ oro. Impegnato nell’ insegnamento del dialetto rovignese e nella preparazione musicale dei giovani, Benussi ha diretto per tanti anni l’attività delle corali della Marco Garbin.

La presidente della Società artistico-culturale, Nives Giuricin intervenuta stamattina nella trasmissione In Minoranza ha dichiarato che Vlado è stato fonte d’ ispirazione e punto di riferimento non solo per i rovignesi, bensì per tutto il gruppo nazionale italiano. “Per noi – anche per chi non cantava- è stato il maestro, quella figura che ci ha accompagnato dalle elementari alla Comunità”, ha affermato la Giuricin. Altruismo, disponibilità apertura alla collaborazione sono state altre qualità che lo hanno contraddistinto. “Abbiamo fatto tanti progetti insieme includendo corali e filodrammatica; lo ricorderò sempre con tanta stima e affetto perché è stato una figura che ci ha dato veramente tanto” ha detto ancora la Nives Giuricin. Dalla sua scomparsa in qua, la Comunità degli italiani di Rovigno ricorda Vlado Benussi ogni 20 settembre, sua data di nascita e questa sera a lui verrà intitolata pure la Platea estiva del sodalizio.
(lpa)