Foto: Radio Capodistria/Lionella Pausin Acquavita
Foto: Radio Capodistria/Lionella Pausin Acquavita

“La realizzazione di un sogno” questo il commento più frequente sentito alla “Leonardo da Vinci” di Buie che stamattina ha aperto i battenti della rinnovata ed ampliata sede scolastica sul colle delle scuole. Felicissimi i 26 studenti iscritti nelle prime classi della Media superiore italiana e forse ancora di più quelli delle seconde, terze e quarte che negli ultimi due anni- vuoi per il covid vuoi per i lavori edilizi- hanno svolto lezione per metà on line e per metà in presenza e in sedi alternative. Soddisfazione anche tra i docenti che questo fine settimana si sono dati da fare per poter accogliere il centinaio di allievi nel nuovo edificio, poiché la delibera ministeriale sull’ utilizzo è arrivata- come abbiamo già scritto- nel primo pomeriggio di venerdì. “Siamo più che contenti di poter finalmente lavorare di ritornare alla normalità in un ambiente nuovo, accogliente che rispetta gli standard pedagogici” ha detto la preside Irena Penko convinta che l’edificio nuovo darà nuovo slancio alla media-superiore buiese dove si stanno già individuando eventuali nuovi indirizzi professionali attraenti alle nuove generazioni e necessari al territorio.

Foto: Radio Capodistria/Lionella Pausin Acquavita
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Nella vicina scuola elementare Edmondo De Amicis - come ci racconta la preside Katia Šterle- primo campanello scolastico per 13 neo scolaretti che assieme ai 2 della sezione periferica di Momiano e agli altri 2 di Verteneglio arrivano a 17 mentre rimane invariato il numero complessivo dei frequentanti che arriva a 177. La responsabile elenca una lunga serie di attività scolastiche ed extrascolastiche calendarizzate per questo anno e che comprendono spettacoli, escursioni, collaborazioni con scuole di Croazia, Slovenia, Italia ed anche Turchia. Si continuerà con il progetto della Regione istriana sulla conoscenza del territorio e che la scuola dedicherà allo studio dei castelli mentre tra le novità c’e’ l’introduzione della materia “educazione alla cittadinanza”. L’Istituzione organizza due gruppi di doposcuola e dispone di tre pulmini scolastici per il trasporto degli alunni mentre tra le attività libere si può scegliere tra il gruppo sportivo, artistico, letterario, di volontariato e cucina.

Lionella Pausin Acquavita