Riunione straordinaria della CAN Costiera che ha approvato all'unanimità la lettera di intenti per l'acquisto di Palazzo Tarsia per la cifra di un milione e 5 mila euro, che entrerà così nella fase finale. "Questa lettera sarà inviata ora alle Primorske novice”, ha spiegato il presidente della CAN Costiera Alberto Scheriani, “abbiamo bloccato, così, lo stabile e da questo momento in poi inizieranno tutte le formalità per diventare effettivamente proprietari dell'edificio”.
Approvate anche le modifiche dei regolamenti sulla conoscenza della lingua italiana e in merito all'esame professionale per gli insegnanti degli istituti italiani. La novità sarà l'inserimento di un rappresentante della Comunità Nazionale nelle commissioni, che valutano la conoscenza dell'italiano, che resta per ora a livello C1. Inoltre verranno considerati validi anche i certificati ottenuti in centri riconosciuti all'estero.
"Per quanto riguarda l'esame professionale", ha detto Scheriani, "bisogna sapere che deve essere il candidato a chiedere di farlo, perchè solo così può essere assunto a tempo indeterminato". Con la modifica che verrà fatta per l'assunzione negli istituti della minoranza "l'esame dovrà essere fatto in lingua italiana e questo varrà anche per chi è ha superato quello in lingua slovena, nel caso ambisca ad ottenere il posto fisso".
Approvate, infine, anche le proposte che saranno discussee in Parlamento per quanto riguarda la modifica dello statuto della Radio e Televisione pubblica slovena all'interno della quale fanno parte anche i programmi radio-televisivi in Italiano. "Il consiglio come tale non avrà più 29 membri ma 17", ha spiegato il presidente aggiungendo che "a noi resterà sempre un rappresentanti al suo interno, che così dovrebbe avere un peso maggiore. Per il resto sono più o meno formalità, ma credo che per questa nostra aumetata rilevanza sia per noi favorevole".
Barbara Costamagna