“Spesso ci piace sottolineare che sono proprio il turismo e lo sport due colonne della nostra visibilità nel mondo". Lo ha affermato il premier croato, Andrej Plenković, all'inaugurazione del II Congresso mondiale del turismo sportivo che si tiene oggi e domani a Zara. La sede dello scorso, primo congresso, era stata la Spagna. "Stando a tutte le proiezioni", ha continuato Plenković, "quella di quest'anno sarà un'altra stagione record sia per gli arrivi che per gli effetti finanziari, grazie anche all'introduzione dell'euro e all'entrata del Paese nell'Area Schengen. Però”, così ancora il premier, “bisogna puntare sul turismo sostenibile con occhio di riguardo all'impatto ambientale". A proposito della nuova Legge sul turismo, Plenković ha evidenziato che il documento punta a un maggior equilibrio tra le destinazioni sulla costa e quelle nell'interno del paese. All'inaugurazione del congresso è intervenuta pure la ministra del Turismo, Nikolina Brnjac, sottolineando che lo sport è sempre più presente nella villeggiatura visto che di anno in anno cresce il numero dei vacanzieri che lo praticano. Dal canto suo, il segretario generale dell'Organizzazione mondiale del turismo, Zurab Pololikashvili, ha sottolineato la necessità di armonizzare lo sviluppo del settore con la tenuta del pianeta, quale unica casa di tutti. I partecipanti al congresso sono oltre 300 provenienti da tutto il mondo, tra questi numerosi ex campioni dello sport. I promotori sono l'Organizzazione mondiale del turismo e il governo croato.

Valmer Cusma