Una potente deflagrazione ha bruscamente interrotto la quiete nel rione di Pećine a Fiume, la notte scorsa, 30 minuti dopo la mezzanotte. È esploso un ordigno collocato presso la direzione di un centro commerciale della zona, come comunicato dalla Questura Litoraeno montana. Si aggiunge che non si sono avuti danni alle persone mentre quelli materiali sono in fase di accertamento. Circa mezz'ora prima, gli agenti avevano sorpreso presso un centro commerciale di Costrena un cittadino tedesco e uno croato che avevano collocato sul posto un altro ordigno subito disattivato. E avevano con sé un terzo ordigno, probabilmente da collocare in qualche altro punto del territorio fiumano. I due immediatamente arrestati vengono messi in relazione con l'esplosione di domenica scorsa 21 maggio presso un centro commerciale della zona di Vežica che aveva mandato in frantumi la vetrata dell'ingresso senza provocare danni alle persone. In mattinata si è fatto sentire il Ministro croato degli Affari interni Davor Božinović, complimentandosi con con la polizia per aver scoperto e arrestato le persone sospettate di altri atti simili nel comprensorio fiumano.
Valmer Cusma