Obbiettivo del meeting che il Ministero ha organizzato assieme al business club SLO CRO, il rafforzamento della cooperazione tra aziende slovene e quelle in mano agli appartenenti alla comunità slovena che vive nei paesi limitrofi nonché la creazione di nuove opportunità commerciali fuori dai confini nazionali. “A questo scopo abbiamo messo a disposizione 10 milioni di euro per il quadriennio 2025-2028”, ha affermato Matjaž Han, spiegando che si tratta di mezzi che andranno a concorso e saranno destinati allo sviluppo economico, con particolare riferimento agli investimenti nel turismo, delle comunità slovene in Croazia, Italia, Ungheria e Austria. Ai rappresentanti delle organizzazioni economiche minoritarie che operano in questi paesi, e che erano presenti a Zagabria, il ministro ha ricordato il ruolo importante che possono avere nell’allacciamento di nuovi contatti e nuove collaborazioni tra i partener del paese d’origine e quelli del paese di residenza. “Uniti siamo più forti”, lo slogan adottato per questa prima riunione che arriva a due anni dalla costituzione, nel dicembre 2022 a Lipizza, del Coordinamento economico per la comunità slovena all’estero. “L’intento dell’odierno incontro è stato quello di presentare ad un pubblico più vasto gli orientamenti ed i progetti che il ministero indirizza fuori dai confini nazionali”, ha detto Saša Muminović, presidente del Business club SLO CRO. Il ruolo della minoranza nel rafforzamento della collaborazione economica tra Slovenia e Croazia, gli scambi bilaterale e la situazione internazionale, sono stati i temi centrali del colloquio che il ministro Han ha avuto con l’omologo croato, Ante Šušnjar, e in seguito al quale i due hanno fatto visita all’Elka, azienda di cavi elettrici che dal 2021 fa parte della società Iskra di Lubiana.