L'autobus di linea proveniente da Francoforte e diretto a Priština era colmo di passeggeri : a bordo viaggiavano 67 cittadini kosovari occupati in Germania che rientravano a casa per le ferie. Dopo esser entrato in Croazia dalla Slovenia passando per il valico di Bregana, così la ricostruzione ufficiosa, il mezzo si era fermato per una sosta di riposo di 30 minuti. Quindi si era nuovamente messo in marcia, con i due autisti che si erano scambiati di posto. E stamane intorno alle 6.20 sull'autostrada A3 presso il casello di Slavonski Brod sud la tragedia. L'autobus, di un'azienda trasporti kosovara, è uscito di carreggiata urtando il bordo con le ruote destre e dopo una cinquantina di metri di corsa incontrollata si è fermato capovolto sulla fiancata. Immediato l'arrivo dei soccorritori che hanno estratto dal mezzo dieci corpi senza vita. Tra le vittime, il secondo autista. I feriti sono 44 di cui 8 in condizioni gravi, trasportati d'urgenza all' ospedale di Slavonski Brod. Stando alle prime ipotesi, all'origine della sciagura un colpo di sonno del conducente, anche lui rimasto ferito. Il bilancio è stato fornito dal direttore della Protezione civile Damir Trut accorso sul posto assieme al Ministro della Sanità Vili Beroš. Un messaggio di cordoglio ai familiari delle vittime è stato inviato dal premier Andrej Plenković.
Valmer Cusma