La fiera del libro desidera cavalcare l’attualità anche quest’anno e non c’è niente di più importante per gli organizzatori che ricordare il duecentesimo della morte di un pilastro della letteratura slovena, il poeta Valentin Vodnik, una dei massimi rappresentanti dell’illuminismo sul territorio sloveno. La figura e l’opera del poeta si collega anche al focus che la fiera dedica quest’anno all’Europa, infatti il movimento politico, sociale, culturale e filosofico del 18esimo secolo viene considerato il “fondamento dell’epoca moderna della cultura europea”. Il programma è stato organizzato assieme all’Associazione degli Istituti culturali in Slovenia e a Lubiana nei prossimi giorni arriveranno ospiti di otto Paesi europei, Tra questi lo scrittore irlandese Jack Harte, l’autrice tedesca Sibylle Berg, il premio Buchner di quest’anno, Lucas Barfuss, la scrittrice irlandese, premio europeo per la letteratura, Jan Carson, nonché dall’Italia l’autrice e editrice Elisabetta Sgarbi. L’avvio ufficiale della fiera è previsto per domani al Centro culturale Ivan Cankar. Accanto al programma del Forum da ricordare il Caffè con gli autori, dedicato ai più svariati temi letterari, e l’Angolo degli illustratori con in mostra i lavori dei più noti autori sloveni. Nell’ambito della fiera anche le cerimonie di consegna dei numerosi premi e riconoscimenti letterari, tra cui per la migliore opera prima pubblicata quest’anno e quella per l’opera, a giudizio dei visitatori della fiera, proclamato Libro dell’anno 2019.
Miro Dellore