Lo »Stabile sloveno con voi« è lo slogan di questa piacevole offerta che non mancherà di rallegrare il pubblico fedele del popolare teatro. La prima proposta ha riguardato una produzione di grande successo del 2015. Si tratta de »I servi« di Ivan Cankar nell'allestimento del regista Sebastijan Horvat, un lavoro che ha conquistato il pubblico di tutte le generazioni e che quest'anno è stato proposto anche al festival teatrale Boršnikovo srečanje di Maribor. Il ruolo principale di Jerman, colui che vuole »trasformare i servi in uomini«, è magistralmente interpretato da una leggenda delle scene teatrali e cinematografiche slovene, l’attore Radko Polič. Domenica prossima, giornata di Pasqua, il teatro proporrà il musical »Questi ultimi 5 anni« di Jason Robert Brown, una coproduzione con lo Stabile di Nova Gorica e con la Glasbena matica. La storia di una giovane coppia, raccontata con spirito moderno dall'innamoramento al divorzio. La regia è della goriziana Jasmin Kovic. La settimana dopo, il 19 aprile, seguirà lo spettacolo »Le variazioni di Goldberg«, titolo dell'opera più famosa di George Tabori, ebreo ungherese dal talento multiforme e relativamente poco conosciuto. Un testo divertente dalla feroce comicità yiddish, quasi un teatro dell'assurdo che riflette da una diversa prospettiva sulle origini dell'identità religiosa e morale dell'Occidente. La regia è di Robert Waltl. Il programma on-line di aprile prevede ancora l'evento corale animato da due attori di prima scelta della scena slovena, Ivo Ban e Vladimir Jurc, protagonisti del dramma »L'apparenza inganna« di Thomas Bernhard per la regia di Dušan Mlakar. La storia di due fratelli in costante conflitto, ma che non possono vivere l'uno senza l'altro.
Miro Dellore