Il fotografo Stojan Kerbler e il coreografo e danzatore Milko Šparemblek sono i vincitori del Premio Prešeren 2020, il più importante riconoscimento culturale della Slovenia.
Kerbler, classe 1938, nativo dell'Oltremura, è una delle maggiori personalità della fotografia slovena degli ultimi cinquant'anni. Nel suo obiettivo ha amato cogliere soprattutto genti e tradizioni della sua terra, con uno sguardo pieno di umanità e di poesia. Artista di fama internazionale lo sloveno-croato Milko Šparemblek, che con i suoi vitalissimi 91 anni è il più longevo dei coreografi ancora in attività al mondo. Nel corso della sua lunghissima carriera ha portato in scena oltre 150 spettacoli di danza, lirica e di teatro e frequentato i palcoscenici più prestigiosi: è stato fra l'altro direttore del corpo di ballo del Metropolitan di New York e del Balletto dell'Opera di Lione.
Accanto ai due premi principali, i sei riconoscimenti del Fondo Prešeren omaggiano l'attrice Nina Ivanišin, il musicista Luka Juhart, il regista Rok Biček, il costumista Alan Hranitelj, il designer Nejc Prah e la traduttrice (dal francese) Suzana Koncut. "La cultura, insieme a quanti operano in questo campo - ha commentato in occasione dell'annuncio dei vincitori il ministro Zoran Poznič - riempie di senso il passato e il futuro della società. A volte ce ne dimentichiamo".
La cerimonia di consegna si terrà, come di consueto, il prossimo 7 febbraio, alla vigilia della giornata della cultura celebrata come ogni anno nell'anniversario della morte del poeta France Prešeren, la voce poetica slovena per antonomasia, e nume tutelare della nazione, avvenuta l'8 febbraio del 1849.
Ornella Rossetto
