Dopo quello di "Dimela cantando", appuntamento clou del Festival dell'istroveneto, è arrivato anche il bando di "Istria Nobilissima", longeva manifestazione che continua a dare un segnale forte per la promozione e la diffusione della cultura italiana sul territorio. Autori, artisti, musicisti connazionali sono invitati a partecipare ancora una volta a un premio a cadenza annuale che in 52 edizioni ha assegnato ben 1585 riconoscimenti a quasi 600 concorrenti che hanno scelto "Istria Nobilissima" come vetrina per affermare o far conoscere il proprio talento e le proprie qualità nel campo della cultura, della letteratura, dell'arte in tutte le sue forme. Perché sul palcoscenico del concorso in più di cinquant'anni sono passati proprio tutti, i nomi importanti e altri desiderosi più semplicemente di mettersi alla prova. Il termine ultimo per inviare i propri lavori è il 20 marzo, mentre sono sei le categorie, che contemplano la poesia e la narrativa (anche in dialetto), i testi teatrali, le arti visive nelle diverse declinazioni compresa la fotografia, l'arte digitale e il video, e poi ancora il cinema e la televisione, la composizione o l'esecuzione musicale. Una costante di vecchia data la categoria estero riservata agli istriani e dalmati nel mondo. Ancora, attenzione ai giovanissimi: ragazzi e ragazze dai 12 ai 18 anni possono concorrere in ogni categoria per una menzione speciale ma anche ad un premio promozione a loro specificamente dedicato. Infine, alla 53esima edizione del concorso "Istria Nobilissima" è abbinato come di consueto il premio giornalistico, attribuito per il miglior lavoro realizzato nel 2019 e alla carriera. Tutti i dettagli del bando sono visionabili sul sito dell'Unione italiana, unione-italiana.eu.
Ornella Rossetto