Il Forum Tomizza è qui. Prenderà il via domani, con alcuni eventi di anteprima a Umago e a Capodistria, e si concluderà sabato con l'omaggio al poliedrico scrittore di frontiera scomparso nel 1999 nel piccolo cimitero di Matterada. In mezzo, un denso programma di incontri, presentazioni di libri, mostre e letture, ma soprattutto la tre giorni del convegno itinerante che, al via mercoledì da Trieste, vedrà confrontarsi intellettuali e scrittori di varia provenienza intorno ad un tema, "Carnevale senza confini", che evoca la grande festa per l'Istria infine riunita con la Croazia dentro Schengen, auspicando però che altre barriere, e non solo fisiche, adesso possano cadere.
"Abbiamo formulato il titolo di quest'anno in chiave un po' ironica", spiega Irena Urbič, animatrice del Forum. "È vero che i confini in Istria sono caduti, ma noi ne sappiamo qualcosa gli uni degli altri? Credo di no. Inoltre, la politica e la situazione sociale non ci ricordano situazioni carnevalesche? E quelli che ci governano, non sono un po' buffoni?".
Dell'abbraccio ora possibile da Trieste fino a Fiume molto si sarebbe rallegrato, c'è da credere, Fulvio Tomizza, che nei suoi libri ha raccontato le lacerazioni della sua terra di frontiera, l'Istria, lui "uomo senza frontiere", come lo definiva un altro grande scrittore, Mario Rigoni Stern. "Assolutamente. Sono 23 anni che ci impegniamo ad operare nel solco del suo pensiero e dei messaggi che Tomizza ci ha lasciato nella sua opera. Invitiamo scrittori, filosofi, opinion makers per discutere temi vicini a lui. Speriamo di poter produrre anche quest'anno non ricette ma spunti per sopravvivere a questi nostri tempi oscuri".
Il Forum - organizzato da Biblioteca civica di Umago, Club culturale di Capodistria, Slovenski klub di Trieste - si apre domani a Umago con una conferenza sulla produzione teatrale di Giuseppe (Pippo) Rota, che di Tomizza fu compagno di studi al liceo capodistriano "Carlo Combi" (Biblioteca civica, ore 18). L'altro appuntamento di anteprima è a Palazzo Gravisi di Capodistria, sede della Comunità degli italiani, con la proiezione del documentario di Martina Vocci "Le storie in movimento: Fulvio Tomizza e i contemporanei" (ore 19).