Per tre giorni Trieste ridiventerà il punto di riferimento per parlare di olio e valorizzare i suoi produttori. Dall’otto al 10 marzo, al Generali Convention center, replica “Olio Capitale”, il salone degli oli extravergini tipici e di qualità, giunto alla sedicesima edizione, e dedicato a un mondo che sta assumendo sempre più importanza all’Interno dell’alimentazione.
Come ha detto Antonio Paoletti, presidente della Camera di commercio Venezia Giulia, organizzatrice principale dell’evento, l’olio è una delle eccellenze italiane, benefico per la salute, un prodotto che deve essere promosso con manifestazioni come Olio Capitale, che mettono in contatto i produttori, molti anche giovani, con i più importanti buyers, per far crescere il settore, che in questi anni deve affrontare anche difficoltà come i cambiamenti climatici e gli attacchi della Xylella.
Quest’anno è prevista la partecipazione di 220 espositori, provenienti da 16 regioni italiane ma anche dalla Grecia, dalla Croazia e dalla Slovenia, ma i contatti con produttori ed espositori non saranno che uno degli aspetti di una manifestazione che vuole mettere in luce il mondo dell’olio da tutte le angolazioni.
“Quella di quest’anno - dice Antonio Paoletti - è una conferma importante, perché abbiamo 220 espositori, 118 oli, 19 buyer di vari paesi d'Europa, ma anche provenienti da Stati Uniti, Indonesia, Nuova Zelanda e Canada, 13 ristoranti che hanno pensato a piatti accompagnati da oli diversi, cocktail da degustare a base di olio d’oliva. Soprattutto però abbiamo questo convegno, che parla delle radici dell'olio: questo è l’anno delle radici di ritorno, e per i produttori e le imprese che lavorano all’estero lo Stato italiano ha messo a disposizione dei finanziamenti per fa sì che ci sia un ritorno alle radici e noi abbiamo pensato di parlare delle radici dell’oleoturismo. Ci sono quindi tutti gli elementi per un’ottima edizione”.
Il programma si sviluppa su tre giornate e prevede fra l’altro anche 16 presentazioni e talkshow con i protagonisti della valorizzazione dell'olio extravergine d’oliva e dei territori di produzione, su tematiche collegate alla salute, alla dieta mediterranea e al benessere generato dal consumo di olio extravergine, ma non mancheranno le occasioni per degustare le produzioni degli espositori.
Replica anche il Concorso Olio Capitale, giunto alla 18 esima edizione, che ha visto la partecipazione di 120 aziende con 168 oli che saranno giudicati da una giuria popolare il 3 marzo e dalla giuria dei ristoratori il 4 marzo.
Alessandro Martegani