Il Natale si avvicina anche a Opicina: il borgo dell’altopiano anche quest’anno ha organizzato “Natale con noi”, una serie d’iniziative d’intrattenimento, sportive e religiose che accompagneranno cittadini e visitatori fino al 14 gennaio.
Si parte ufficialmente sabato, con la cerimonia di accensione delle luminarie, a Opicina e Villa Carsia, una novità dell’edizione di quest’anno, e i festeggianti di fronte alla società culturale slovena Tabor. Martedì ci saranno le accensioni degli alberi di Natale.
Non mancano due mercatini, uno organizzato nell’area della stazione del tram, sabato 9 dicembre, e il secondo il 21 dedicato all’antiquariato e all’usato, mentre domenica 9 ci sarà l’inaugurazione del presepe al laghetto di Percedol. Quest’anno ci saranno anche delle visite guidate alla Kleine Berlin e nei bunker sull’altopiano.
Festeggiamenti, manifestazioni sportive e funzioni religiose animeranno Opicina fino la 14 gennaio, data dello spegnimento delle luminarie.
Nadia Bellina, presidente del consorzio “Insieme a Opicina” ha sottolineato come il programma si faccia più ricco di anno in anno, mettendo a tacere, ha aggiunto, coloro che ritengono Opicina un luogo senza attrazioni o cose da fare, “mentre invece ci sono tante cose da vedere e c’è un gran potenziale turistico”.
Serena Tonel, vicesindaco di Trieste, sottolinea soprattutto come le iniziative siano il risultato di un impegno collettivo: “Opicina – dice - è sempre un buon esempio di quello che significa fare vera sinergia sul territorio, tra commercianti bar, ristoranti, associazioni sportive e culturali. Il momento del Natale è sicuramente quello in cui questa coesione sociale si manifesta pienamente, con tantissime iniziative che partono naturalmente dalla tradizione dei festeggiamenti relativi al Natale alle festività religiose, ma coinvolgono davvero tutta la comunità, in un programma che permette di scoprire tanti aspetti del territorio del Carso, e di vivere le festività natalizie in un’atmosfera davvero magica”.
Alessandro Martegani