È stata per anni la meta di gite organizzate ed escursioni, e anche uno dei luoghi in cui si producevano gustosi molluschi, ma tutto sta per cambiare, anche la proprietà.
L’isola Marinetta, gioiello della laguna friulana, conosciuta da tutti come Isola delle Conchiglie, è stata infatti messa all’asta: negli anni scorsi l’isola è stata, accanto a un luogo di escursioni e giornate al mare, soprattutto un allevamento intensivo per la produzione di molluschi bivalvi, gestito prima dalla cooperativa “Almar” e poi dalla società agricola Molluschicoltura Maranese. A partire dal 2019, a causa di una mareggiata combinata con le conseguenze della pandemia, sono iniziati i problemi economici, fino alla crisi che ha portato alla dichiarazione di liquidazione controllata da parte del Tribunale di Udine.
L’isola, con 75 mila metri quadrati di aree lagunari, designate come Sito della Rete Natura 2000, prioritarie per il valore naturalistico e la tutela della biodiversità, e altri 720 mila metri quadrati di laguna con porzioni di barene, velme e litorali, andrà quindi all’asta il prossimo 3 ottobre con una base d'asta di poco meno di quattro milioni e 400 mila euro e un’offerta minima poco meno di tre milioni e 300 mila euro. Per partecipare all’asta però è necessario versare una cauzione fissata a 438 mila euro.
Considerando i vincoli paesaggistici e le cifre richieste, c’è il pericolo che non sarà un’impresa semplice trovare un compratore.
Contemporaneamente è stato messo all’asta anche lo stabilimento ittico di oltre 3.200 metri quadrati, situato nel Comune di Marano Lagunare.
Alessandro Martegani