89 milioni di euro per promuovere le specializzazioni intelligenti, le tematiche ambientali, la transizione verso un'economia circolare, la riduzione di tutte le forme di inquinamento e il rafforzamento del ruolo della cultura e del turismo sostenibile su tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia.
È il la proposta elaborata dalla giunta regionale e approvata all'unanimità dal Consiglio delle autonomie locali della Friuli Venezia Giulia, all’interno del programma di cooperazione Interreg Italia-Slovenia 2021-2027.
Il nuovo Interreg Italia-Slovenia, ha sottolineato l’assessore alle Finanze Barbara Zilli, “rappresenta un'occasione importante non solo per l'ottimo lavoro svolto negli anni passati”, ma anche in vista di Nova Gorica e Gorizia Capitale della cultura europea nel 2025: “Una manifestazione eccezionale – ha detto - per far conoscere e valorizzare la proposta turistica, sportiva e culturale di eccellenza dell'intera regione”, e che dovrà vedere una stretta collaborazione con gli enti locali e le amministrazioni comunali.
Sempre in tema di gestione delle specificità del territorio e di amministrazioni locali, intervenendo a Udine all'Assemblea annuale della Comunità Linguistica Friulana, l’assessore alle Autonomie locali e Lingue minoritarie, Pierpaolo Roberti, ha ricordato come “la tutela delle lingue minoritarie sia essa stessa tutela dell'autonomia regionale, e per questo - ha aggiunto - il Friuli Venezia Giulia sta puntando progressivamente al modello Alto Adige”.
In questa direzione vanno gli accordi con la Rai per la programmazione in lingua friulana sulla rete regionale, le modifiche alla struttura dell'assemblea della Comunità linguistica friulana e le competenze riconosciute all'Agenzia regionale per la lingua friulana.
Alessandro Martegani