Il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, accompagnato da alcuni dirigenti dell’amministrazione del Comune di Trieste, ha incontrato a Roma i rappresentanti del Ministero per le infrastrutture e i trasporti, con l'intento di trovare fondi alternativi al Pnrr per finanziare il progetto della Cabinovia.
Come noto, in sede europea negli scorsi giorni era stata bloccata l'erogazione di fondi del PNRR perché il progetto era stato bocciato dalla Valutazione di incidenza ambientale di secondo livello, nonostante il parere positivo della valutazione di terzo livello che comprende le misure compensative.
Intanto, il Ministero dell’ambiente (MASE) ha terminato positivamente la propria istruttoria sulla delibera della Regione Fvg che lo scorso giugno ha approvato la valutazione di terzo livello, in seguito allo studio tecnico dell’Università di Udine che ha dimostrato che l’opera, con le dovute compensazioni, "non solo non genera un danno significativo all’ambiente, ma al contrario consente un complessivo miglioramento. L'opera interesserebbe 1 ettaro dei 12.000 ettari del sito di Natura 2000".
I rappresentanti del Comune giuliano con i loro legali hanno quindi contestato l'impostazione normativa che ha bloccato il progetto ed il Ministero, per evitare un contenzioso e per far proseguire l'iter di un'opera considerata strategica, ha prospettato la possibilità di intervenire mediante fondi ministeriali ordinari, invece che con il PNRR.
Per questo motivo lo stesso Ministero ha assicurato l’avvio di una istruttoria diretta alla emanazione di un decreto che trasformi il finanziamento PNRR in un finanziamento ordinario.
Davide Fifaco