Il maltempo ha colpito duramente il Friuli Venezia Giulia nelle ultime 24 ore: in particolare in vari comuni dell'area pedemontana e in pianura nel Friuli Occidentale, nella zona Udinese e nel Goriziano sono state più di 500 le chiamate alle forze dell'ordine e alla protezione civile con richieste di soccorso e intervento.
In poche ore nella notte sono scesi anche 30 millimetri di pioggia, con grandinate locali e raffiche di vento fino a 130 chilometri orari.
Purtroppo i nubifragi hanno provocato anche una vittima: un uomo di 60 anni è morto schiantandosi nella notte contro un muro mentre era alla guida della sua auto a Strassoldo di Cervignano del Friuli, dove stava imperversando il maltempo.
In tutte le aree colpite però si registrano segnalazioni di tetti scoperchiati, caduta di alberi e di infissi, pali dell'elettricità divelti, con l' interruzione dell'erogazione dell'energia elettrica. La protezione civile ha anche fatto evacuare dieci persone, mettendo in servizio 100 volontari e 38 automezzi per rimuovere ramaglie, tagliare alberi, e ripulire le strade.
Lo stesso assessore alla protezione civile Riccardo Riccardi ha effettuato nel corsi della mattina dei sopralluoghi a Torviscosa, Latisana, Azzano Decimo, Carlino e Fiume Veneto.
L'allerta meteo resterà in vigore fino a mezzanotte, e su tutta la regione sono previsti ancora rovesci e temporali sparsi.
Alessandro Martegani