Il quotidiano triestino in lingua slovena, il Primorski Dnevnik, ha rinnovato la propria grafica, un'innovazione per certi versi storica, l'ultimo aggiornamento si era registrato circa trent'anni fa. A presentare il nuovo progetto sono stati il presidente del consiglio di amministrazione, nonché ex direttore del quotidiano, Aleksander Koren e l'attuale direttore, Igor Devetak.
Proprio quest'ultimo ci ha spiegato le princiali novità che da oggi caratterizzano il Primorski Dnevnik, dopo un processo di cambiamento non semplice ma che ha dato grandi soddisfazioni, secondo le parole di Devetak:
"È un cambiamento radicale perché in realtà il Primorski 15 anni fa si è un po' aggiornato nella veste grafica, ma non ha fatto rivoluzioni. L'ultima vera novità è stato il Primorski di 30 anni fa, per cui era il tempo di farlo questo passaggio. È soprattutto una conseguenza ed un effetto diretto del fatto che possiamo contare oggi su una redazione molto giovane; c'è stato un forte ricambio generazionale, l’età media di chi lo scrive, ma anche di chi lavora negli altri settori è di 40 anni, per cui l'abito che portavamo fino adesso ci sembrava un po' stretto, siamo quindi andati con coraggio e con audacia ad affrontare questa sfida".
Nella presentazione ha voluto sottolineare che l'idea è quella di portare anche un vento nuovo non solo nella comunità slovena ma in tutta la città.
"Sì, il Primorski Dnevnik ha un ruolo fondamentale per la comunità slovena, però si rivolge in realtà a tutta la comunità regionale transfrontaliera. Noi abbiamo nel giornale e nella testata la silhouette del Gabbiano, che è tradizionale ed un segno anche di continuità. L'abbiamo mantenuta anche nella testata con la nuova veste grafica perché il nostro sguardo è transfrontaliero, un po' l'atteggiamento che avrebbe un gabbiano che vola sopra il Golfo di Trieste. In questo senso crediamo di essere un fattore di sviluppo per l'intera comunità cittadina. Ci crediamo perché comunque viviamo in questi luoghi e viviamo bene soprattutto in tutta questa quest'area quando non ci sono confini".
Le novità grafiche vanno, inoltre, incontro alle esigenze dei lettori.
"Il lettore da oggi avrà un giornale più ordinato, più leggibile, più arioso e poi con nuove rubriche, nuovi contenuti, con una nuova sequenza dei contenuti stessi e soprattutto crediamo che con un appeal maggiore potrà essere attrattivo anche per lettori giovani, anche quei lettori giovani che sì, leggono i giornali o cercano informazioni sul web o altrove, ma magari apprezzano anche il giornale cartaceo".
Davide Fifaco