Il governatore del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ed il vicegovernatore Riccardo Riccardi, hanno spiegato che da subito la Regione ha dato la propria disponibilità per dare supporto alla Turchia, messa in ginocchio dal devastante terremoto che l'ha recentemente colpita. Il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha chiesto al Friuli-Venezia Giulia di mettersi a disposizione come hub per i materiali raccolti, richiesta a cui la Regione ha immediatamente risposto favorevolmente.
"I container provenienti dalle varie regioni dell'Italia andranno direttamente in porto a Trieste per essere imbarcati mentre il materiale pallettizzato arriverà nella sede della Protezione civile di Palmanova" hanno riferito i dirigenti regionali. Lì tutto verrà classificato e caricato sui semirimorchi del vettore contrattualizzato per l'invio in Turchia tramite traghetto. Il porto di sbarco sarà quello di Mersin, uno dei maggiori centri dell'Anatolia meridionale.
"Ancora una volta il Friuli-Venezia Giulia si mette a disposizione di un Paese e di una popolazione in difficoltà”, hanno sottolineato Fedriga e Riccardi. "È una nuova emergenza cui rispondiamo con la capacità organizzativa propria della Protezione civile. Dopo la gestione dell'hub nazionale per l'emergenza ucraina la Protezione civile del Fvg ha avuto quindi un nuovo incarico di coordinamento nazionale, confermandosi nel ruolo di punto di riferimento ed eccellenza per l'intera nazione". Intanto sono ancora operativi in Turchia il team di Vigili del fuoco e cani partiti negli scorsi giorni.
Davide Fifaco