“I lockdown hanno avuto riflessi importanti sulle associazioni sportive, quindi la Regione ha voluto essere al loro fianco: molti appassionati si sono dovuti allontanare dal mondo dello sport e ora lo stanno riscoprendo anche grazie a eventi come la Corsa della Bora, che fa conoscere agli appassionati di corsa estrema il Friuli Venezia Giulia".
Anche l’assessore allo Sport Pierpaolo Roberti ha partecipato, accanto ai sindaci dei comuni coinvolti e agli organizzatori, alla presentazione della “Corsa della Bora”, la gara che vede gli appassionati sfidare il freddo e il maltempo.
La corsa, diventata un appuntamento fisso per gli appassionati, si svolgerà dal 6 all’8 gennaio, con più gare con vari livelli di difficoltà. La gara più impegnativa è la S1 Ultra da 164 chilometri con partenza da Nova Gorica e un percorso transfrontaliero, ma c’è anche la Ecomarathon da 42 chilometri con partenza da piazza Unità a Trieste e la S1 Family da soli nove chilometri. Tutte le gare di concluderanno a Portopiccolo, nel comune di Duino Aurisina dove sarà allestito il Bora Village.
L’ottava edizione, organizzata dall’associazione sportiva SentieroUno, in collaborazione con Coni, Fidal, Trieste Atletica e il Wwf, oltre alle amministrazioni coinvolte, nonostante manchino ancora tre settimane, ha già raggiunto i 2500 iscritti, superando i partecipanti totale alla corsa del 2022. Gli atleti arriveranno da 42 paesi per sfidarsi sul carso triestino e sloveno, sfidando freddo e vento.
Roberti ha anche sottolineato come la Corsa della Bora, “si svolga in un contesto paesaggistico e naturalistico spettacolare, che verrà reso evidente non solo ai partecipanti ma anche a tutti gli appassionati che avranno modo di vedere le immagini dell'evento”.
Alessandro Martegani