Foto: Radio Capodistria/Fifaco
Foto: Radio Capodistria/Fifaco

Ha raccolto oltre 500 prefrenze e nella lista dei candidati del Partito Democratico è stato il secondo più votato. Una grande soddisfazione personale, ma senza perdere di vista l'obiettivo principale: quello di provare a vincere il ballottaggio sostenendo il candidato sindaco Francesco Russo. Un grande risultato, anche un po' a sorpresa, arrivato però dopo molto lavoro, sia personale che di gruppo insieme a tutto il Partito Democratico.

Ecco cosa ci racconta Štefan Čok: "Va innanzitutto un ringraziamento alle elettrici ed agli elettori che hanno voluto esprimere questo voto. Vorrei sottolineare comunque che le elettrici e gli elettori che hanno espresso la loro preferenza per i membri della comunità slovena sono sia sloveni che italiani; sicuramente vale l’affermazione che chi ha votato per me, Valentina Repini e Stefano Ukmar siano sia elettori di lingua slovena che di lingua italiana.

Aggiungo che è anche il risultato di un lavoro che, anche come Partito Democratico, abbiamo fatto in questa campagna elettorale, nel senso che c’è stato un grande sforzo, sia a livello programmatico che a livello proprio di presenza, con materiali in lingua slovena del mondo sloveno, che evidentemente ha prodotto i suoi frutti.

In vista del ballottaggio, nelle prossime due settimane scarse, faremo tutto il possibile perché quel risultato, non semplice, ma possibile, che vede in Francesco Russo il nuovo sindaco di Trieste, diventi realtà.

Noi ci crediamo faremo tutto il possibile fino all'ultimo e da questo punto di vista le tematiche legate alla comunità slovena, che poi non sono tematiche legate solo agli sloveni, sono legate a come ti immagini il futuro di questo territorio, da svariati punti di vista, sono uno degli elementi sui quali sostanzialmente chiederemo ai triestini di esprimersi se si ritengono soddisfatti di quanto avvenuto in questi anni oppure se ritengono che sia necessario un cambio di passo, che sia necessario un approccio radicalmente diverso.

Siamo convinti che questo approccio radicalmente diverso sia necessario, siamo convinti anche che l’attenzione che il centrosinistra ha dato anche alle tematiche legate alla presenza della comunità slovena sia uno di questi elementi, quindi lavoreremo in tal senso".

Davide Fifaco