Nemmeno il covid.19 riuscirà a fermare la Barcolana. È questo il messaggio che giunge da Trieste, dove oggi sono state aperte ufficialmente le iscrizioni alla Barcolana 2020.
L’epidemia di Coronavirus, il lockdown, e le difficoltà economiche avevano fatto temere un ridimensionamento della manifestazione più importante per la città, la regata più partecipata al mondo che ha fatto conoscere Trieste nel globo, ma oggi il presidente della società Barcola Grignano e patron delle manifestazione, Mitja Gialuz, ha spazzato via ogni dubbio presentando il programma e aprendo ufficialmente le iscrizioni per la 52/a edizione che si svolgerà dal 3 all’11 ottobre, con la regata finale.
"Together" sarà l’hashtag della manifestazione 2020, perché la voglia di stare insieme sarà il motore della manifestazione a partire da quella che Gialuz ha definito una “chiamata alle armi” sia per tutti gli enti locali, amministrazioni e sponsor coinvolti, sia per i partecipanti.
“Siamo reduci da due settimane – ha detto Gialuz – in cui abbiamo chiamato tutti i partecipanti della scorsa edizione chiedendogli di tornare, e tutti ci hanno detto due cose: ‘grazie per averci chiamato’ e ‘ci saremo’. Questo significa che oggi più che in passato c’è voglia di stare assieme e di fare squadra”.
La nuova situazione che tutto il mondo sta affrontando ha però condizionato anche la manifestazione: per rispettare le misure anti Covid, ci si potrà iscrivere alla Barcolana solo online o chiamando la segreteria della società Barcola Grignano entro il 30 settembre, tutte le attività dovranno rispettare le regole di prevenzione, e il villaggio Barcolana non verrà allestito nella sua veste tradizionale.
Presenti fra gli altri anche il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, che ha auspicato che questa edizione diventi “il simbolo europeo della ripartenza”, e il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza che ha definito “storica” l'edizione 2020.

Alessandro Martegani

Foto: MMC RTV SLO
Foto: MMC RTV SLO
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