Due anziani residenti presso una delle strutture ITIS di Trieste sono risultati positivi al Covid-19. Prontamente informati tutti i famigliari delle persone ospitate nella struttura, che ha messo subito in atto tutte le prescrizioni indicate dalle autorità sanitarie, agevolando il compito dei medici e cercando di organizzare al meglio la contingenza.
Inoltre, nel tentativo di prevenire il più possibile le situazioni di contagio, il presidente della Regione FVG, Fedriga, in accordo con l'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale, ha espresso la propria contrarietà all'attracco nel porto di Trieste della nave Costa Victoria. Il governatore ha sottolineato che "quel tipo di nave ospita a bordo migliaia di persone tra passeggeri e membri dell'equipaggio. Pur capendo la situazione di difficoltà delle persone a bordo, non possiamo permettere l'attracco e la discesa nel capoluogo regionale di soggetti che nel corso della crociera hanno visitato numerose nazioni e che potenzialmente potrebbero essere inconsapevoli vettori del Coronavirus". Fedriga, ha anche commentato gli ultimi decreti del governo italiano: "Ho avuto modo di dire più volte che misure stringenti e molto dure da questo punto di vista fossero necessarie da diversi giorni addietro. Non soltanto per salvaguardare ovviamente il diritto alla salute, ma anche per garantire l'economia del Paese, perché se noi riusciamo a contrarre il momento di crisi, riusciremo a far ripartire le imprese il prima possibile, altrimenti diventa una lunga agonia". Per quel che riguarda le aziende, è in corso uno sciopero dei lavoratori Safilo dello stabilimento di Martignacco, in provincia di Udine; la protesta è stata indetta a seguito della decisione dell'azienda di continuare la produzione in un contesto di emergenza sanitaria come quello attuale. Nello stabilimento friulano vi è inoltre preoccupazione per la chiusura definitiva dell'impianto che, secondo gli accordi siglati negli scorsi giorni tra azienda e sindacati, dovrebbe avvenire in luglio.
Davide Fifaco