All'incontro per il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, erano presenti anche il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza ed i principali rappresentanti del mondo del commercio. Proprio le associazioni di categoria hanno dimostrato di essere d'accordo con le disposizioni previste dal governo ed hanno assicurato collaborazione alla prefettura nell'applicazione delle norme in vigore.
Inoltre, per i controlli del super green pass sugli autobus saranno coinvolte anche le forze di polizia, secondo quando annunciato dallo stesso Vardé.
Il super green pass a bordo del trasporto pubblico locale verrà quindi controllato sia dagli addetti ai controlli della società di gestione che dalle forze territoriali di polizia.
Il prefetto ha inoltre aggiunto che "i controlli sono stati intensificati ma registreranno una ulteriore intensificazione perché stiamo definendo il piano che in base all'articolo 7 dell'ultimo decreto diverrà operativo nelle prossime ore. Oltre alla sensibilizzazione degli iscritti di categoria sull'attenzione da mettere nei controlli, sul tema del trasporto pubblico va ricordato che il gestore non è escluso".
Per la ristorazione invece è stato ricordato che "il ristoratore deve verificare che il cliente sia in possesso del green pass rafforzato, altrimenti non può usufruire del servizio di ristorazione. Questa è la condizione per continuare a somministrare, altrimenti ci sarebbe la limitazione che, con l'ingresso in zona rossa, danneggerebbe lo stesso esercente".
Sull'eventualità di finire in zona rossa Dipiazza ancora una volta ha parlato di una "tragedia" per l'economia ed ha affermato che "ci vorrebbe l'obbligo vaccinale".
Intanto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha spiegato che l'incidenza in Italia è più bassa in confronto ad altri Paesi dell'Unione Europea ed ha quindi annunciato che verranno rafforzati i controlli al confine tra Slovenia e Friuli-Venezia Giulia.
Davide Fifaco