Le dichiarazioni del noto Consigliere comunale triestino Fabio Tuiach, che nell’Aula del Consiglio aveva affermato che “Liliana Segre ha detto che Gesù Cristo era ebreo: da profondamente cattolico mi sono sentito offeso” hanno fatto il giro del mondo venendo riprese anche dalla stampa internazionale. Dopo questo episodio il pugile-politico aveva abbandonato l’Italia, in un primo momento per recarsi in Francia e provare ad arruolarsi nella Legione Straniera, proposito poi abbandonato (sembrerebbe perché vi fossero troppi candidati di origine africana), secondariamente per recarsi in pellegrinaggio a Lourdes, animato dalla sua profonda fede cristiana.
Alcune voci dicono però che Tuiach sia ora rientrato a Trieste ed i ben informati rivelano che dovrebbe essere regolarmente presente al prossimo consiglio comunale.
In questi suoi giorni di assenza dall’Italia non sono però mancate ulteriori polemiche sulle sue boutade. Intanto è stato reso noto che il Consigliere del gruppo misto ha perso la causa per diffamazione contro Antonio Parisi, attivista LGBT, che dopo un post di Tuiach che equiparava la pedofilia all’omosessualità, aveva reagito appellando il pugile con un epiteto che non è stato considerato un’offesa e che è stato ritenuto “diritto di critica”.
I post del consigliere fieramente neofascista continuano comunque a far discutere, nonostante abbia abbandonato Facebook, che ormai censurava ogni sua uscita, in favore del social russo Vk, dove ci sono meno controlli, e dove può dare libero sfogo ai suoi pensieri. Tra le ultime invettive, riprese anche dal sito “Gayburg”, alcuni post in cui si associa a Mussolini e si scaglia contro gli omosessuali.
Di sicuro il pugile-consigliere sa come far parlare di sé…
Davide Fifaco