Quest'anno ad aggiudicarsi il titolo di città italiana con la migliore "qualità della vita" è stata Udine, che si è piazzata al primo posto della classifica che da 34 anni il Sole 24 Ore stila misurando con 15 indicatori il benessere dei cittadini. Una prima posizione conquistata grazie alla buona qualità della vita delle donne, dei bambini, e al record di palestre, piscine e centri benessere. La città friulana si è distinta anche per la categoria "giustizia e sicurezza", per il basso numero di famiglie con un Isee sotto i 7mila euro e di imprese in fallimento.
Trieste, invece, in genere sempre tra le prime dieci, è scivolata quest'anno al dodicesimo posto. Cinque posizioni in meno rispetto all'anno scorso, a causa degli scarsi punteggi ottenuti nelle categorie "giustizia e sicurezza", "demografia e società" e "ambiente e servizi". A confermarsi al secondo e al terzo posto sono state, invece, Bologna e Trento; seguite da Aosta, Bergamo, Firenze, Modena, Milano, Monza e Brianza e Verona.
Tra le grandi città, Roma si è piazzata al 35esimo posto, seguita da Torino e Napoli al terzultimo posto. Chiudono la classifica Caltanissetta e Foggia.
Barbara Costamagna
