Le tariffe delle rette dei nidi e delle scuole dell'infanzia comunali sono rimaste invariate dal 2019. I rincari dello scorso anno, dovuti al caro energia e all'aumento degli stipendi, sono stati interamente coperti dai mezzi di bilancio. Gli aumenti scatteranno a partire dal mese di aprile anche se la differenza in bolletta sarà visibile a maggio, si paga retroattivamente. Mediamente per le tre fasce di età interessate, i rincari andranno dai 30 ai 42 euro al mese. Il costo della retta mensile degli asili nido del comune di Capodistria, che sono 8, con 120 sezioni dislocate in 28 località e frequantate da 2031 bambini in età prescolare, è stato così armonizzato a quello già in vigore nei comuni di Isola e Pirano, ha sottolineato il sindaco Aleš Bržan. La proposta ha incassato 18 voti favorevoli e 11 contrari. Se da una parte l'onere ricadrà ancora una volta sulle famiglie, penalizzate da altri rincari, è stato detto, dall'altra l'aumento si rende necessario proprio per il caro vita e per l'aumento delle spese di gestione e degli stipendi delle educatrici.
Lungo e articolato dibattuto, voluto dal partito di opposizione Koper je naš - Capodistria è nostra, sul nuovo impanto di essicazione dei fanghi da depurazione a Sermino dell'azienda municipalizzata Marjetica. I consiglieri di Capodistria è nostra hanno sollevato dubbi sulla fattibilità, l'efficacia, la sostenibilità dell'impanto e soprattutto sulla trasparenza del bando pubblico per l'assegnazione dell'appaltoalla luce del fatto che la medesima ditta ha dovuto chiudere dopo pochi mesi una simile struttura a Logatec, per le proteste degli abitanti del luogo a causa della puzza e del rumore prodotti dall'essicatore. Per il direttore della munipalizzata Davor Briševac e altri esperti intervenuti nel corso del dibattito le procedure di assegnazione dell'appalto sono state chiare e in conformità con la legge, l'impianto capodistriano ha delle caratteristiche tecniche molto differenti e più sofisticate e ottime referenze anche in Germania, ha detto il direttore di Marjetica. Alla fine si è giunti ad un compromesso con una delibera accolta quasi all'unanimità dove viene indicato che il consiglio comunale di Capodistria darà il nulla osta definitivo alla municipalizzata in base alla relazione sul periodo di prova del nuovo impanto.