A meno di due settimane dal voto e dopo la scadenza del termine ultimo di conferma delle candidature, è ormai chiaro chi sono i candidati che partecipano alla corsa per i seggi parlamentari. Nel circondario dei quattro comuni istriani la campagna elettorale dovrebbe essere bilingue e stavolta sembra esserlo davvero.
Rispetto a quelle precedenti, i manifesti elettorali di quest’anno affissi negli spazi appositi, presentano, nella maggior parte dei casi, slogan e diciture anche in italiano, oltre che in sloveno. La vera differenza riguarda il fatto che i cartelli sono stati, nella maggior parte dei casi, pensati e commissionati in entrambe le lingue, evitando, così, di doverci attaccare le traduzioni in italiano, come si usa fare solitamente.
Ovviamente rimane sempre un po’ di margine di miglioramento, ma l’importante è dare la possibilità agli elettori italofoni di comprendere i messaggi dei partiti e dei candidati per poi esprimere il proprio voto alle elezioni. Pare, dunque, che le varie fazioni si siano accorte finalmente di questa piccola parte d’elettorato in Slovenia, forse grazie anche all’interesse dimostrato da parte di alcune istituzioni verso l’aspetto bilingue delle elezioni parlamentari di quest’anno. Visto che quest’anno si andrà alle urne ancora diverse volte, essendo un super anno elettorale, non mancheranno le occasioni per riprendere e migliorare ulteriormente l’esempio di buona prassi dimostrato finora.