L'ondata di maltempo, che si è abbattuta nella tarda mattinata, ha inflitto un duro colpo alla fascia costiera, portando con sé allagamenti e alberi caduti. Il nubifragio, accompagnato da raffiche di vento forte e grandine di piccole dimensioni, è stato particolarmente intenso, accumulando fino a 40 centimetri di pioggia in un breve lasso di tempo. Numerose sono state le richieste di intervento a causa di scantinati allagati, strade sommerse e alberi caduti in tutta la zona. In risposta a queste situazioni, le forze dell'ordine e i vigili del fuoco si sono attivati immediatamente per liberare rapidamente gli scantinati e le strade interessate. Le intense raffiche di vento hanno causato anche una mareggiata che ha provocato l'allagamento di gran parte della piazza centrale di Isola, situazione simile a Pirano.
Anche Piazza della Muda, conosciuta anche come Piazza Prešern a Capodistria, è stata sommersa da 30 centimetri d'acqua, causando l'allagamento di alcuni esercizi commerciali. A Monte di Capodistria, il vento ha persino scoperchiato una porzione dell'edificio scolastico. Le abbondanti precipitazioni, protrattesi per buona parte del pomeriggio, hanno fortunatamente causato danni solamente di natura materiale. La situazione è stata più grave nella zona del goriziano; ad Aidussina, la grandine ha dominato la scena. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente anche a Tolmino, Nova Gorica e nella valle del Vipacco per limitare al massimo i disagi e fornire assistenza alle persone colpite.
Corrado Cimador