Foto: Radio Capodistria
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Per France Cukjati il Governo Golob, condizionato dalla Sinistra, si è occupato solo di problemi ideologici dimenticando i reali bisogni della gente. Come primo passo si è proceduto alla revisione delle nomine, sono stati chiusi il Museo dell'Indipendenza slovena e l'Ufficio per la demografia, è stato accolto il nuovo codice di famiglia che tra le altre cose determina che il matrimonio è un'unione tra due persone e mina il concetto di famiglia tradizionale, ha rilevato ancora. Non sono state affrontate questioni cruciali per il paese come l'inflazione, il caro vita, le aziende in crisi, le pensioni basse, in sostanza è stato fatto tutto quello che la Levica ha voluto e preteso ha continuato l'ex presidente del Parlamento, facendo riferimento al Forum di San Paolo, movimento dei partiti politici di sinistra e altre organizzazioni dell'America Latina nato all'inizio degli anni 90 con l'obiettivo di discutere del nuovo scenario internazionale dopo la caduta del muro di Berlino. Lo stesso sta succedendo in Slovenia, ha proseguito Cukjati, succede nei media, nella scuola, nella polizia e presto nell'esercito. Vogliono distruggere anche la fede e la proprietà privata, ha rilevato l'ex ministro Hojs, non sono stati chiusi i conti con il passato dopo l'indipendenza e adesso ne paghiamo le conseguenze e la gente è insoddisfatta, ha paura, la dimostrazione ha detto Hojs che non viviamo in una società democratica. E' difficile valutare l'operato del Governo, ancora l'ex ministro, perchè questo non c'è, sono stati bravi solo a distruggere quello che è stato fatto di buono dal precedente Governo, come per esempio il filospinato antimigranti sul confine, la RTV, la legge ha ricordato è ancora in verifica costituzionale e vi rimarrà ancora a lungo secondo Hojs. La mozione di sfiducia nei confronti dell'esecutivo è il risultato di tutto questo, stanno ideologicamente svalutando i valori dell'indipendenza, che sono fondamentali come la famiglia e la proprietà provata. (ld)