La fine dell'anno è solitamente tempo di bilanci e di classifiche di ogni genere. Anche delle persone più ricche. Ebbene secondo il settimanale serbo "Nedeljnik" i più ricchi nel 2023 nell'area dell'ex Jugoslavia sono i fratelli Silvio e Roberto Kutić appartenenti alla Comunità nazionale italiana, che assieme a Izabel Jelenić di Zagabria sono i fondatori e proprietari della compagnia Infobip di Dignano, il cui valore è di 3 miliardi e 307 milioni di euro. La Infobip lo ricordiamo è una delle maggiori aziende al mondo nella fornitura di servizi e soluzioni di comunicazione mobile. Nel 2022 aveva registrato il fatturato di oltre 88 milioni di euro. Si calcola che i fruitori dei suoi servizi a livello globale siano 4,7 miliardi. Le origini della compagnia risalgono al 2002 quando i fratelli Kutić avevano mosso i primi passi nel garage di casa ideando un software in grado di mettere in contatto cittadini e istituzioni locali tramite applicazioni web. La prima attrezzatura consisteva in due computer e altrettanti cellulari. La loro intuizione si era dimostrata geniale e nel 2006 fondarono la Infobip assieme al terzo socio, appunto Izabel Jelenic. Tornando alla classifica dei Paperoni nell'ex Jugoslavia, al secondo posto figura Dubravko Grgić, proprietario della società assicurazioni Agram Group di Zagabria del valore di 3 miliardi e 124 milioni di euro. Sul gradino più basso del podio, cioè al terzo posto, l'innovatore e imprenditore Mate Rimac, il cui impero viene stimato sui 3 miliardi e 50 milioni di euro.
Valmer Cusma