Foto: AP
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Le zone di Peroj e Barbariga sono quelle con la maggior concentrazione di costruzioni abusive e proprio qui nei giorni scorsi il presidente della regione Boris Miletić ha annunciato battaglia senza esclusione di colpi contro il fenomeno. Intanto le guardie comunali di Dignano nell’arco di due settimane hanno redatto 150 verbali altrettante strutture fuorilegge, comminando ai proprietari le multe iniziali di 20.000 euro. Poi in caso di mancata rimozione delle case abusive l'importo salirà fino a 33.000 euro. E la Questura istriana ha spiccato denuncia penale per abuso d'ufficio, favoreggiamento e falso nei confronti di 3 funzionari regionali accusati di aver violato la legge nella legalizzazione della casa abusiva della moglie dell'assessore regionale all' agricoltura Ezio Pinzan di cui l'opposizione politica alla Dieta democratica istriana chiede la rimozione. Della vicenda sta ampiamente scrivendo la stampa istriana. Lo stesso partito regionalista ha presentato in sede di Parlamento croato la sua pagina Internet sulla quale i cittadini possono denunciare i casi di abusivismo edilizio. In Istria sarebbero ormai 50 mila le costruzioni abusive e le colate di catrame e cemento avanzano anche nelle aree protette dalla legge.

Valmer Cusma