Su iniziativa del sindaco di Pirano, Đenio Zadković, i primi cittadini dei quattro comuni costieri si erano incontrati già nel mese di marzo ed avevano espresso il desiderio di una maggiore collaborazione nel settore cultura.
Gli abitanti dell'Istria sono aperti anche alle altre culture, per questo motivo i sindaci firmatari della dichiarazione di intenti si impegneranno per un'azione comune basata su alcuni principi: multiculturalità, educazione dei giovani e dei bambini, il fatto che la Costa slovena sia uno spazio multiculturale ma omogeneo. Il progetto si concentra soprattutto sullo sviluppo sostenibile dei settori cultura ed economia, che unirà il patrimonio transfrontaliero in un'unica iniziativa a beneficio dei residenti ma anche di chi visita la regione.
I Comuni di Ancarano, Capodistria, Isola e Pirano puntano anche ad una collaborazione con partner italiani e croati, ciò porterebbe l’attività culturale in Istria ad una nuova dimensione. Secondo le parole del sindaco Zadković, "ottenere il titolo di Capitale europea della cultura per l'anno 2025 rappresenta per il Comune di Pirano una delle maggiori priorità. Si tratta di un titolo prestigioso. Se riusciremo a centrarlo - ha concluso il primo cittadino piranese - migliorerà la qualità della vita' sulla costa, non solo per quel che riguarda la cultura, ma anche l'economia ed il turismo".
E. P.