Dopo l'interrogatorio in Procura a Fiume durato tutta la giornata di ieri, 3 dei 12 sospettati arrestati per malversazioni finanziarie nel Gruppo Uljanik sono stati rilasciati e si difenderanno a piede libero. Per gli altri 9 il giudice del tribunale regionale di Fiume decide oggi sulla richiesta di carcerazione preventiva motivata dal pericolo di reiterazione di reato e che possano influire sui testimoni durante le indagini. Stamane alcuni portali croati hanno riportato che altre 4 persone sono state denunciate per coinvolgimento nello scandalo. Tra questi i noti sindacalisti Boris Cerovac di Pola e Juraj Šoljić di Fiume. Segnaliamo quindi l'annuncio da parte dell'avvocato dell'armatore australiano Scenic, di denunce penali contro la direzione del cantiere Scoglio Olivi di Pola e del comitato di sciopero perchè non gli viene permesso di ultimare la nave per crociere polari che doveva venir consegnata tanto tempo fa. Ricordiamo che i cantierini in sciopero hanno saldato due dei tre cancelli di Scoglio Olivi, impedendo l'accesso ai cooperatori esterni ingaggiati e pagati dall'armatore australiano. E si attende con ansia la decisione del governo croato sul futuro del Gruppo Uljanik: fallimento o ristrutturazione, questa seconda opzione è quella caldeggiata dai cantierini e dall'opinione pubblica istriana e quarnerina.
Valmer Cusma