Va forse verso il suo epilogo finale l’affaire sorto tempo fa relativamente ad alcuni lotti edificabili di Livade che ormai da anni latitano tra luci e ombre, al centro di transazioni poco chiare. Oggi il consiglio comunale di Isola ha dovuto nuovamente occuparsene per riuscire a prevenire possibili problemi legali che potrebbero sorgere a causa del loro ultimo passaggio di proprietà.
Per capire cosa è accaduto bisogna tornare al lontano 2019 quanto la società Projekt 2020 comprò dal comune di Isola questo interessante terreno edificabile per 2,4 milioni di euro (IVA esclusa). Da allora sono passati quattro anni, nei quali, c’è stata anche una indagine che ha coinvolto il sindaco dell’epoca accusato di corruzione.
Nel mese di giugno l’azienda “Rezidenca Momento” di Vivoda e Guberac ha annunciato di aver raggiunto un accordo per l’acquisizione di questi terreni per sette milioni di euro (IVA esclusa). Il consiglio comunale è stato, quindi, chiamato a riflettere sulle prossime mosse da fare, visto che il contratto siglato all’epoca prevedeva il diritto di prelazione da parte del Comune, che nonostante una clausola aggiunta in seconda battuta al contratto di compravendita che congelava la cifra da dover sborsare, rischierebbe invece di dover pagare una somma tre volte superiore, ossia pari a quella che l’attuale compratore è disposto a investire. Il Comune ha fatto capire di non avere alcuna intenzione di rilevare questi terreni e a causa della poca chiarezza delle trattative presenti e passate ha decretato che gli organi competenti si impegnino a dirimere la situazione, al fine di chiudere definitivamente e senza danni questo spiacevole capitolo.
Barbara Costamagna