Giliante Deste, Giovanni Delise, Nicolò Vittori, Valerio Perentin: sono questi i nomi dei quattro vogatori isolani, che con Renato Petronio al timone hanno conquistato l'oro ai Giochi Olimpici svoltisi ad Amsterdam 90 anni fa.
Nessuno era pronto a scommettere che l'armo ''Armando Diaz'' con a bordo dei giovani dell'età media di 19 anni avrebbe terminato in prima posizione. Dopo aver stabilito in semifinale, contro la Svizzera, il record olimpico, la ''Pullino'' dovette scontrarsi contro la favorita Germania. Nello strettissimo bacino di Sloten, che poteva ospitare solamente due barche alla volta, al via gli isolani lasciarono campo agli avversari. A 500 metri raggiunsero la flotta tedesca. L'imbarcazione isolana a questo punto incrementò l'andatura. Ben presto il vantaggio si fece incolmabile e la ''Pullino'' raggiunse il traguardo con circa 15 secondi di vantaggio.
Nessuno riuscì ad opporsi al ''Quattro con'' isolano. Il canottaggio italiano regalò grandi soddisfazioni quell'anno ed ai ragazzi al ritorno venne tributata una grandiosa apoteosi.
Anche se si tratta di atleti che allora gareggiavano per i colori italiani, la posta slovena ha quest'anno deciso di ricordare l'impresa storica con un timbro postale dedicato. Il francobollo, invece, è ancora in fase di realizzazione.