Foto: Pixabay
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Quest'anno la fiera internazionale "Con la luganiga in Europa" a San Pietro in Selve, nel cuore dell'Istria, giunta all'11. esima edizione, non è un semplice appuntamento fieristico ma un progetto di più vasto respiro articolato in 8 eventi. L'iniziativa è partita da Bruxelles proseguendo poi con la più grande valutazione sensoriale d'Europa che ha registrato l'adesione record di 263 campioni di salsicce e altri insaccati suddivisi in 15 categorie. Tornando alla fiera di San Pietro in Selve, campione assoluto è stato l'ombolo istriano della locale azienda agricola familiare Franjul che ha bissato il successo dell'anno scorso aggiudicandosi così in maniera definitiva la coppa transitoria. Tra le tradizioni più singolari del salone vi è l'investitura dei "cavalieri delle salsicce", un titolo onorifico conferito a coloro che promuovono e valorizzano la cultura delle "luganighe". I nuovi cavalieri sono 5 tra cui l'assessore regionale all'agricoltura Ezio Pinzan. Nel suo discorso di inaugurazione della fiera, la Ministra della tutela ambientale e la transizione verde, Marija Vučković si è compiaciuta del lavoro svolto nel settore agroalimentare croato, evidenziando che in 12 anni dall'adesione all'Unione Europea, la Croazia ha ottenuto la tutela di ben 51 prodotti tipici. Ha inoltre lodato l'operato del sindaco Mario Bratulić per aver trasformato la fiera in un evento capace di unire varie regioni del paese attirando pure l'attenzione di molte città europee. Non solo salsicce ma anche salumi e insaccati vari alla fiera che chiuderà i battenti domani pomeriggio.

Valmer Cusma