Il progetto del centro sanitario è inserito tra le priorità del mandato bis del sindaco capodistriano Aleš Bržan. La struttura, che verrà realizzata a più fasi, si estenderà su una superifice di 4 mila metri quadrati. Se verranno rispettate le scadenze la prima fase, ovvero il pian terreno dell'edifico, potrebbe venir ultimata nell'autunno 2026, a ridosso delle prossime elezioni amministrative. Il comune ha pubblicato in questi giorni la gara per l'appalto relativo alla progettazione del nuovo centro che resterà aperta fino al 24 maggio. Prevedibilmente il 14 luglio saranno resi noti i vincitori del bando. Il futuro poliambulatorio verrà costruito nella zona decentralizzata adiacente al porto, tra il garage Sonce e il complesso commerciale Barka.

Vi troveranno posto 10 ambulatori di medicina generale, altrettanti studi pediatrici, 6 ambulatori per nuovi programmi di prevenzione, 3 per i pazienti con diabete, un laboratorio di analisi, una farmacia e uno spazio ristoro. Successivamente, con l'ampliamento della struttura, previsto nella seconda e terza fase, verranno aperti e raggruppati altri ambulatori specialistici che adesso di trovano sparsi su tutto il territorio comunale. Resterà invariato il ruolo della Casa di sanità Bonifica, mentre il vecchio poliambulatorio in centro storico in via Dellavalle sarà destinato ad altri contenuti. (ld)