Per la proficua, pluriennale collaborazione con il Dipartimento di Italianistica, del quale ha supportato anche economicamente le attività e le iniziative, contribuendo con il suo operato allo sviluppo e alla promozione dell'istituto. Con queste motivazioni il console generale d'Italia a Capodistria Giuseppe D'Agosto è stato insignito dalla Facoltà di Studi umanistici dell'ateneo del Litorale della targa Bartol ai sostenitori Pro Amicis Facultatis. Vista la situazione sanitaria, la cerimonia non si è potuta svolgere in presenza, ma questo aspetto, sottolinea il Console, "non toglie nulla al piacere, la stima, l'affetto che ho nei confronti di tutti i proponenti del premio".
"Ovviamente - così D'Agosto - per me è un grande onore, un onore perché abbiamo sempre molto collaborato con l'Università e in particolare con la professoressa Zudič (direttrice del Dipartimento di Italianistica, ndr) che è un po' il motore dell'italianità all'interno dell'ateneo. Abbiamo anche fatto delle belle iniziative che hanno portato a corsi di formazione, all'acquisto di libri sia per le scuole italiane che slovene per l'insegnamento dell'italiano, e tutto ciò per cercare di mantenere più viva la nostra lingua che qui sul Litorale purtroppo si va un po' perdendo. Sarebbe importante riportarla a un buon livello di apprendimento, soprattutto nell'interesse dei ragazzi, per offrire loro un'opportunità in più, di studiare nelle facoltà italiane. E auspicabilmente avere anche dei professionisti che parlino italiano perché qui c'è una nuova comunità di italiani molto importante che lamenta di non avere avvocati o medici con cui si possa conferire in italiano".
Quanto ai nuovi progetti di collaborazione con il Dipartimento di Italianistica, ce ne sono tanti, osserva ancora il console D'Agosto (il Ministero degli Esteri ha anche finanziato un lettore di italiano), ma causa pandemia al momento restano purtroppo nel limbo. "Speriamo - dice - che la situazione si rassereni e che possano trovare concreta attuazione nei prossimi mesi".
Ornella Rossetto