Bilancio pesante, in Italia, nelle ultime ore per le morti legate al contagio da COVID-19. I decessi son stati ben 133, quindi il totale da quando è scoppiata l'emergenza è di 366. Un aumento del 57% in un solo giorno, la maggior parte dei quali in Lombardia, 113. Incrementato anche il numero dei malati, passati da 5.061 a 6.387, pari al 26%. Meno importanti le cifre relative alle guarigioni, diventate in totale 622, 33 in più, pari al 5,6%. Aumentati anche i malati in terapia intensiva, 83, 14,63% in più. Il commissario straordinario di governo per l'emergenza “Nuovo Coronavirus”, Angelo Borrelli, ha comunicato la necessità di trasferire 73 pazienti di terapia intensiva proprio dalla Lombardia ed i primi 13 verranno accolti dalle regioni Piemonte, Liguria e Friuli-Venezia Giulia. In particolare in quest'ultima regione i pazienti trasferiti saranno quattro: tre negativi al Coronavirus provenienti dal Sacco di Milano e dall'Ospedale di Bergamo andranno a Trieste, a Cattinara, uno positivo, proveniente dall'Ospedale di Cremona, verrà trasferito al nosocomio di Udine.
Per quanto riguarda il Friuli-Venezia Giulia sono 15 i nuovi casi registrati di positività al COVID-19. Salgono quindi a 57 i casi confermati. Si tratta prevalentemente di persone residenti a Trieste (14) ed una ad Udine. Restano stazionari i casi già in cura, uno in terapia intensiva ed i rimanenti sette in ospedale. Tutti gli altri sono in quarantena volontaria domiciliare. I tamponi finora effettuati sono 997. Il presidente della regione, Massimiliano Fedriga, sottolinea l'importanza di porre massima attenzione nei comportamenti quotidiani ma mette in evidenza anche le difficoltà interpretative del decreto, come ad esempio la norma che impone la chiusura dei pub ma non quella delle pizzerie.
Intanto è arrivato il plauso del direttore dell'Organizzazione Mondiale per la Sanità, al Governo italiano, che ha rimarcato i sacrifici che i cittadini italiani stanno facendo per rallentare la diffusione del Coronavirus nel loro paese e nel mondo.

Davide Fifaco

Foto: EPA
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