Foto: TV Slovenia/Manica J. Ambrožič
Foto: TV Slovenia/Manica J. Ambrožič

L'Ambasciata americana nella capitale ucraina ha "ricevuto informazioni specifiche" di un "possibile attacco significativo" per oggi, 20 novembre, su Kiev da parte della Russia. Lo si legge in un comunicato. L'Ambasciata, per motivi di sicurezza, resterà quindi chiusa e i dipendenti sono stati istruiti a trovare rifugio sul posto in caso di allarme aereo.
Per rafforzare le difese di Kiev contro l'avanzata delle truppe russe, il presidente statunitense, Joe Biden, ha in precedenza autorizzato la fornitura di mine antiuomo all'Ucraina, secondo quanto riporta il Washington Post. Il via libera della Casa Bianca segue all'autorizzazione all'Ucraina ad utilizzare missili a lungo raggio per colpire in territorio russo. Un funzionario americano ha comunque spiegato che le mine autorizzate si autodistruggono o perdono la carica, riducendo quindi il pericolo per i civili. Le forze di Kiev si sono inoltre impegnate a non usarle in aree densamente popolate.
Pronta la risposta di Mosca: secondo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, l'amministrazione Biden "sta facendo di tutto" per continuare la guerra in Ucraina.
Sempre secondo Peskov, il capo dello Stato russo, Vladimir Putin, ha "ripetutamente e coerentemente dichiarato la sua disponibilità al contatto e ai negoziati" ma "nessuno scenario di congelamento del conflitto" in Ucraina "andrebbe bene" per Mosca. "Per noi è importante raggiungere i nostri obiettivi, che sono ben noti a tutti", ha aggiunto.
Al contempo giunge notizia che Putin sarebbe disponibile a discutere un accordo sulla tregua con il neoeletto presidente Usa, Donald Trump, che entrerà in carica a gennaio. Esclude comunque di fare importanti concessioni territoriali e insiste affinché l'Ucraina abbandoni le ambizioni di entrare nell'Alleanza Atlantica. Alcune fonti affermano che potrebbe esserci una trattativa sulla precisa spartizione delle quattro regioni orientali di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhya e Kherson, parzialmente occupate dalla Russia.