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170 persone hanno perso la vita e 200 sono rimaste ferite nell’attentato a Kabul. Finora sono stati identificati soltanto 32 uomini, tre donne e tre bambini.
A Kabul il caos delle ultime ore nelle operazioni di evacuazione si è trasformato in terrore, come previsto dai servizi di intelligence, con gli attacchi kamikaze compiuti dai militanti dell'Isis e subito rivendicati.
Almeno 13 persone sono rimaste uccise nelle esplosioni all’aeroporto di Kabul. Decine i feriti. Si teme la possibilità di nuovi attacchi.
Il segretario di Stato americano, Anthony Blinken, ha promesso che le evacuazioni di cittadini americani e afghani a rischio non termineranno il 31 agosto, citando accordi pubblici e privati con i talebani.
La cancelliera, Angela Merkel, ha affermato che la Germania continuerà "la missione di evacuazione il più a lungo possibile", in modo che gli afghani che hanno aiutato i tedeschi sul posto "possano lasciare il Paese".
L'evacuazione della Gran Bretagna da Kabul dovrebbe terminare entro 24-36 ore secondo quanto anticipato dal quotidiano The Guardian. L'esercito statunitense ha invece bisogno di 2-3 giorni per concludere le proprie operazioni.
Si è concluso il vertice G7 in videoconferenza sull'Afghanistan, convocato dalla presidenza britannica.
Si registrano ancora scontri all'aeroporto di Kabul, con una vittima, un soldato afghano, ucciso da un gruppo di assalitori di cui non si conosce l'identità.
Al vertice G7 di domani, il premier britannico, Boris Johnson, chiederà al presidente statunitense, Joe Biden, di prorogare il termine per l'evacuazione dei cittadini dei paesi occidentali e dei loro collaboratori dall'Afghanistan oltre il 31 agosto.
Secondo la Nato sono almeno una ventina le persone decedute schiacciate tra le migliaia di persone ammassate ogni giorno fuori dall'aeroporto di Kabul, dallo scorso 15 agosto, durante le evacuazioni per tentare di fuggire.
Si tratta però di una tendenza condivisa anche negli altri paesi europei, e che punta sulle reti mobili e sulle reti internet ad alta velocità.
Una decina i media coinvolti, da quotidiani come Politika, Kurir o Informer, all'agenzia stampa Tanjug, per arrivare all'emittente pubblica RTS e ai canali tv Prva e B92, tutte testate note per l'atteggiamento positivo nei confronti del governo
Ancora problemi all'aeroporto di Kabul, dove i militari hanno usato i lacrimogeni per disperdere la folla. Intanto i talebani entrano nelle case di ex attivisti a cercare armi e documenti.
Incontro in videoconferenza ieri dei ministri degli Esteri del G7 sulla situazione in Afghanistan, convocato dalla presidenza britannica.
È di almeno 4 morti ed 8 feriti il bilancio della repressione talebana di una manifestazione nella città di Asadabad.
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