Un colossale black out elettrico su larga scala sta interessando le capitali dell'Uzbekistan, del Kirghizistan e il centro economico del Kazakhistan, Almaty. Un portavoce del Ministero dell'Energia del Kirghizistan ha dichiarato al riguardo che l'energia elettrica e' venuta a mancare a causa di un incidente nella rete energetica regionale ma non ha voluto fornire ulteriori precisazioni. In un comunicato del Ministero dell'Energia kazako le autorita' hanno evidenziato che a causa di un grave incidente sulla rete e' avvenuta un'interruzione dell'energia elettrica nelle citta' di Almaty, Shymkent, Taras, nella regione del Turkestan e nelle aree adiacenti, precisando che la rete elettrica uzbeka, che e' collegata alla rete unificata, e' stata danneggiata a seguito di un incidente che ha portato a improvvisi cambiamenti di tensione e frequenza su 530 linee del Kazakhistan. Le reti di distribuzione elettrica delle 3 Repubbliche ex sovietiche sono interconnesse e, attraverso il Kazakhistan, sono collegate alla rete elettrica russa, che possono utilizzare per coprire carenze impreviste. Fonti vicine al dossier hanno fatto sapere che sembra che la linea di raccordo sia stata disconnessa a causa di non meglio precisati squilibri di emergenza. Secondo i media kazakhi l'aeroporto internazionale di Manas a Biškek, capitale del Kirghizistan, ha dovuto utilizzare una fonte di energia elettrica di emergenza ed e' stato sospeso il check-in per alcuni voli in partenza. Lo scorso autunno numerosi Paesi dell'Asia centrale avevano gia' subito gravi interruzioni di energia a causa dello stato di degrado e dell'interdipendenza delle reti elettriche della regione.
Franco de Stefani