Foto: Reuters
Foto: Reuters

Come era prevedibile, visto il nuovo vento in poppa che sospinge in testa ai sondaggi i liberali canadesi, il premier Mark Carney ha annunciato questo fine settimana che i canadesi saranno chiamati a votare il nuovo parlamento il prossimo 28 aprile. La campagna elettorale per i 343 seggi o distretti della Camera dei Comuni durerà 37 giorni. Tra i vari partiti in corsa, solo i liberali e i conservatori sembrano poter avere i numeri per formare un governo.

Ad influire sul risultato potrebbero essere la dichiarazione di guerra commerciale fatta dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il suo incessante invito a diventare il 51° Stato degli USA, che hanno ridato vigore al nazionalismo canadese e alla voglia di poter contare su un governo forte.

I liberali canadesi hanno, quindi, cinque settimane, per ribaltare quella che sino a poco tempo fa sembrava una sconfitta annunciata dovuta principalmente all'impopolarità del precedente premier, nonché leader del partito Justin Trudeau. I conservatori all'opposizione che contavano sulla crisi in corso e sulla poca fiducia dei canadesi nei confronti del passato esecutivo, invece, devono cercare di recuperare il terreno perso in queste settimane, poiché altrimenti rischiano di vedere sfumare gran parte delle loro possibilità. Secondo gli attuali sondaggi, infatti, l’opzione più credibile sembrano essere nuovamente i Liberali e Mark Carney, che ha dichiarato di puntare ad una maggioranza forte, candidandosi a restare alla guida del paese per più di qualche mese.

Barbara Costamagna