Finora "non c'è nessun accordo specifico" sulla guerra in Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, all'indomani dell'incontro a Riad tra le delegazioni russa e statunitense, durato più di 12 ore. Si è trattato di colloqui di natura tecnica, i contenuti quindi non saranno resi pubblici, ha spiegato. Mosca e Washington stanno ancora analizzando l'esito dell'incontro, ha detto ancora Peskov. E rispondendo a una domanda dei giornalisti, ha poi riferito anche che "al momento non si è discusso di un eventuale incontro" trilaterale tra il presidente russo, Vladimir Putin, quello americano, Donald Trump, e il capo dello Stato ucraino, Volodymyr Zelensky.
Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha dichiarato che i colloqui si sono concentrati sulla sicurezza della navigazione nel Mar Nero e che è possibile un nuovo accordo sull'argomento. Mosca però chiede garanzie e di ispezionare le navi affinché le imbarcazioni vuote non vengano utilizzate per consegnare armi. In passato, ha affermato ancora il ministro, diversi ostacoli legati all'esportazione di grano e fertilizzanti russi rappresentavano un serio problema. La Russia non permetterà a nessuno di tenerla fuori dai mercati dei cereali e dei fertilizzanti, ha ribadito.
Grigory Karasin, presidente della commissione Esteri del Senato russo, ha intanto definito "utili" i colloqui di ieri con la delegazione statunitense. Si è "parlato di tutto", ha spiegato, "è stato un dialogo intenso, non facile, ma molto utile per noi e per gli americani". I contatti proseguiranno, ha aggiunto Kasarin, precisando che vi sarà coinvolta "anche la comunità internazionale, in primo luogo l'Onu e alcuni paesi. In generale", ha detto ancora il funzionario russo, "c'è stata l'impressione di un dialogo così costruttivo che è dovuto e necessario. Anche gli americani sono interessati a questo".
Al contempo, la delegazione ucraina è rimasta in Arabia Saudita per un nuovo colloquio con i rappresentanti degli Stati Uniti. Un primo incontro, lo ricordiamo, tra le delegazioni di Ucraina e Usa, definito "produttivo", si è tenuto domenica scorsa, sempre a Riad.