Il ministro Matjaž Han ha presentato gli incentivi economici per rendere la Slovenia più competitiva globalmente e orientata alla sostenibilità, con l'obiettivo di sviluppare il turismo verde. Si prevede un finanziamento di 672,4 milioni di euro, di cui 339 milioni saranno gestiti direttamente dal ministero. Si mira a fornire un sostegno significativo all'imprenditoria, alla ricerca e sviluppo, all'efficienza energetica e all'artigianato. Saranno così destinati 83 milioni di euro ai bacini carboniferi della Savinja e della Sava. L'imprenditoria, la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione saranno sostenuti con 90 milioni di euro, mentre 51 milioni di euro saranno indirizzati all'efficienza energetica e, per la prima volta quest'anno, sarà fornito sostegno finanziario all'artigianato per un importo di 1,3 milioni di euro.
La direttrice generale del Dipartimento per i Fondi di Sviluppo, Sibil Klančar, ha annunciato un significativo aumento degli investimenti nelle imprese, soprattutto in beni strumentali, attrezzature e macchinari, per aumentarne la produttività, con un totale di oltre 130 milioni di euro. La direttrice generale del Dipartimento per il Turismo, Dubravka Kalin, ha annunciato la promozione dei marchi ambientali per i fornitori di servizi di ristorazione e turismo, per un valore totale di 300.000 euro, e la realizzazione di investimenti turistici per la comunità slovena residente in Ungheria, per un totale di 250.000 euro. La direttrice generale del Dipartimento per il Mercato Interno, Karla Pinter, ha illustrato che per l'artigianato, gli incentivi e i bandi per promuovere il settore del legno, la ricerca e sviluppo, saranno a disposizione 350.000 euro. Il direttore generale del Dipartimento per l'Industria, l'Imprenditoria e l'Internazionalizzazione, Jernej Salecl, ha rimarcato l'importanza di aumentare la produttività, sottolineando la necessità di cambiamenti culturali e organizzativi, e ha affermato: "Un aumento di 100.000 euro del valore aggiunto per dipendente è un obiettivo ambizioso, ma raggiungibile".
Il Ministro Matjaž Han ha quindi concluso esprimendo fiducia nei risultati degli incentivi, citando il successo del periodo di coesione precedente, 2024-2020, in cui sono stati investiti 848 milioni di euro, cofinanziando oltre 20.000 progetti.
Corrado Cimador