Quest'anno l'iniziativa si concentra sul collegamento tra le comunità che raggruppano alunni e studenti, insegnanti, genitori e tutori e tutti gli utenti della strada attraverso il segno del cuore, che simboleggia cura e sicurezza. Durerà fino all'8 settembre fanno sapere dall'Agenzia per la sicurezza stradale, coinvolta direttamente nell'iniziativa assieme alla polizia e a partner associati; un modo per sensibilizzare gli automobilisti in occasione del ritorno a scuola soprattutto dei più piccoli, con i percorsi da loro utilizzati; si avverte che i più piccoli sono meno visibili nel traffico e hanno difficoltà a prevedere situazioni di pericolo per la loro incolumità. "Ecco perché' è di fondamentale importanza prestare la dovuta attenzione e dare loro sempre la precedenza negli attraversamenti pedonali", spiega l'agenzia. Con questa campagna si vuole in particolare influire in maniera positiva sul comportamento dei conducenti, ponendo l'attenzione su quelli che sono i rischi più comuni e frequenti per un incidente stradale che può avere conseguenze anche molto gravi.
Gli automobilisti e gli altri utenti della strada ricoprono un grande ruolo di responsabilità nel garantire la sicurezza dei bambini nel percorso verso la scuola e nel ritorno a casa, nelle attività extrascolastiche, quando si recano in visita agli amici, e ciò nell'arco di tutto l'anno, "Solo con un atteggiamento responsabile e tollerante da parte di tutti gli utenti si può garantire la piena sicurezza dei bambini" si rileva ancora. In questi giorni che precedono l'inizio dell'anno scolastico, gli agenti di polizia effettueranno controlli per verificare l’idoneità della segnaletica stradale in prossimità delle scuole e sui percorsi scolastici e in caso di irregolarità avviseranno il personale addetto alla manutenzione. Durante i primi giorni di lezione, inoltre, gli agenti si recheranno in alcune scuole elementari e assieme ai presidi e ai tutor di educazione stradale informeranno i genitori sui pericoli cui vanno incontro i bambini nel percorso verso scuola e al rientro a casa. Al contempo la polizia intensificherà i controlli nei pressi delle strutture scolastiche.

Delio Dessardo